Il contributo di PRIMA per la sicurezza alimentare alla V Conferenza sul partenariato universitario euro-africano

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Il prof. Angelo Riccaboni aprirà la Conferenza sul partenariato euro-africano in programma il 29 settembre presso l’Università di Teramo

L’evento si inserisce nell’ambito del Forum Internazionale del Gran Sasso, giunto alla sesta edizione, in corso a Teramo (28-30 settembre sul tema) Conoscere per costruire. Il ruolo dei centri accademici, di ricerca e della formazione”.

Il V partenariato euro-africano, dal titolo Cooperazione per la cultura sostenibile e la sicurezza agroalimentare (ore 9.30-18), riunisce attori chiave del mondo accademico accanto a giovani per un confronto volto a favorire connessioni significative, dialogo e cooperazione tra Europa e Africa su temi cruciali come quello della sicurezza alimentare e della cura del territorio e del patrimonio culturale. 

La conferenza comprende tre sessioni con tavole rotonde riguardanti le strategie per la sicurezza e la sostenibilità dei sistemi alimentari, gli approcci “One Health” e il contributo del patrimonio culturale alle pratiche agricole sostenibili.  

Il prof. Riccaboni interverrà nella sessione di apertura con un keynote speech dal titolo “Ricerca e innovazione per la sicurezza alimentare nel Mediterraneo: il contributo del Programma Prima evidenziando il ruolo di PRIMA, il Partenariato di Ricerca e Innovazione più ambizioso mai lanciato per il Mediterraneo, quale rilevante strumento di diplomazia scientifica, cooperazione tra Paesi e sviluppo di soluzioni concrete per la crescita sostenibile della Regione. 

Il Mare Nostrum, pur a fronte di una evidente fragilità, ha caratteristiche che possono permettere di vincere la sfida di uno sviluppo sostenibile: dieta salutare, cooperazione nell’innovazione, conoscenze per adattarsi a climi sempre più ostili, dialogo multilaterale, È però cruciale adesso trasferire i risultati della ricerca e favorire l’adozione dell’innovazione da parte di produttori affinché le conoscenze esistenti possano avere un impatto reale sulle comunità interessate”.

Il VI Forum Internazionale del Gran Sasso, come i precedenti, è organizzato da un Comitato Scientifico composto da docenti delle Università e dei Centri di Ricerca abruzzesi e italiani e coinvolgerà relatori provenienti dalle diverse parti del mondo.

Informazioni: http://forumgs.oa-abruzzo.inaf.it/ 

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